Recensione – La trilogia del talismano – Gaia Valeria Patierno

Non era solo il dolore fisico a farla boccheggiare: le era montata dentro un’improvvisa tristezza, del tutto fuori luogo in quel momento. Un senso di lancinante mancanza, che le straziava il cuore.
Mancanza di cosa, poi? Sto per abbracciare il mio bimbo.
Respirò forte e, quando arrivò un’altra contrazione, accolse il male quasi con sollievo.

Scheda Tecnica

  • Titolo: La Trilogia del Talismano
  • Black Edition
  • Serie: Trilogia completa
  • Autore: Gaia Valeria Patierno
  • Editore:‎ Independently published
  • Data pubblicazione: 13 gennaio 2023
  • Genere: Dark Paranormal Fantasy
  • Copertina flessibile:‎ 688 pagine
  • Cartaceo: 20,00 euro
  • Ebook: 3,99 euro
  • Kindle Unlimited: disponibile

Trama

La magia non esiste.
Anche Irene credeva fosse così, fino al giorno in cui qualcuno l’ha scelta e le ha donato un potere ancestrale.
Il Talismano: in equilibrio tra il Bene e il Male, tra l’Amore e la Morte.
Ma questo immenso potere divampa e divora.
Consuma chi lo possiede.
E Irene scopre che la magia la circonda, che vive dentro di lei.
Ma c’è ancora qualcosa in agguato, nascosto nell’oscurità…

Recensione

Uno dei più grandi azzardi di questo 2023, si trova proprio davanti ai vostri occhi. Zan zan zaaaaaan!!! Un inizio particolarmente scioccante, no? Ebbene cari fanciulli, quando la tenace Gaia, ha proposto la lettura del suo libro, ero molto titubante… insicura sul fatto che il genere potesse rientrare nei miei gusti e di riflesso, alle persone che seguono il blog. Leggendo la trama, in questo particolare volume unico, vi sembrerà di avere le idee confuso, quindiiiiiii…ci sono io, ad offrire un piccolo spiraglio e delucidarvi le meraviglie di questo total black e alcuni buoni motivo per leggerlo (che non guastano mai).

Conosciamo così Irene la protagonista indiscussa, una super eroina con un mantello brillante, sopra al suo destriero alat….. ops non è proprio così, la donzella è solo una moglie paziente, una madre affettuosa e una donna che cerca di respirare quel senso di libertà a tutti i costi: una persona normalissima. Una prima occhiata, vi verrà da pensare che non ci sia nulla di speciale, cosa si può celare dietro una vita mediocre, nella quotidianità più immobile possibile? Ed è proprio qui l’errore, perché ogni essere vivente ha un suo ruolo e ogni piccolo movimento, crea una serie di concatenati eventi che muovo il tutto. Proprio come una routine oscura, a tratti strana, Irene si ritrova a ricercare in rete o nella tv, notizie inerenti a scomparse o rapimenti di piccoli bambini. Nessun parente stretto o passante in particolare, ma la forte sensazione di scoprire e offrire il suo stato d’animo come rimedio alle disgrazie dell’umanità.

Ma adesso so che posso fare di più, posso essere di più.
Il pensiero del sigillo tornò, fisso e ricorrente, spazzando via ogni altro ricordo o sensazione. Sarebbe stata mamma di tutti, di quei bambini sfortunati di cui sapeva la storia a memoria; solo di alcuni, certo, gliene erano concessi solo cinque, ma era pur sempre qualcosa.
non vedeva l’ora di rimanere sola per controllare in rete se Marco era solo un brusio di sottofondo che non le interessava ascoltare.

Nel mezzo di una sessione di mamma multitasking, divincolata tra impegni con i suoi due adorati bambini, senza il minimo appoggio maschile, Irene scopre uno strano talismano che lega una profezia nelle sue catene. Salvare 5 persone, appositamente scelte dal nuovo possessore. Solo 5 persone, non uno in più e il gioiello passerà in nuove mani, senza lasciare tracce nel presente. Come un gira tempo, le singole azioni, potranno alterare il corso dei “finali” già scritti e riformulare il risultato. Cosa potrà mai succedere?

“Sai, Carla, non esiste soltanto ciò che vedono gli occhi: noi viviamo immersi nella magia. Camminiamo accanto a chi se n’è andato, ci sono anime ovunque, ma pochi sanno vederle. Chi lascia questo mondo non sparisce, credimi, so di cosa parlo: non si spegne la luce e basta, fine delle trasmissioni: non funziona in questo modo, noi rimaniamo. Tutto può cambiare, non si muore per sempre”.

Cosa ne penso di questa serie? Per evitare lo spoiler facile, mi soffermerò principalmente sul primo volume, anche se il pensiero finale raggruppa la serie completa. Come anticipato all’inizio, una delle paure principali era il genere di riferimento. Essendo una storia che si evolve in diverse sfumature paranormali e molto noir, percepite un senso di forte malinconia e tensione che apparentemente potreste tradurre negativamente, ma con il susseguirsi delle pagine, troverete coerente con lo stato d’animo della protagonista. Una donna totalmente sola, catapultata in una realtà forte e totalizzante, viene destabilizzata dal suo nuovo “ruolo”. Il cambiamento che avverrà negli occhi di una giovane mamma, vi lascerà ipnotizzati, come una cantilena che piano piano, stravolgerà ogni certezza. Cosa risulta importante? Chi salvare? Cosa fare, al posto di Irene? Ma è veramente lei la persona giusta per tale responsabilità? Chi è veramente nel giusto? E soprattutto…cosa sarà mai giusto e sbagliato?

Un loop di domande affligge Irene e di conseguenza il lettore, portando dietro un ragionamento molto profondo e ingarbugliato, seguito dalle mille scelte sbagliare di una persona comune che potrebbe paragonarsi alla salvatrice. Non è semplice spiegarlo, ma Gaia Valeria Patierno, con la sua scrittura ricercata ma mai ripetitiva, vi porta oltre la seconda dimensione… voi sarete Irene e come tale, troverete le sue azioni coerenti e maledettamente estreme. Quanto può essere sottile la linea tra realtà e fantasia? Quanto le nostre azioni, piccole o grandi che siano, possano creare un forte e assordante eco?

Il confine tra ragione e pazzia è un filo sottile, avrebbe dovuto ballarci sopra in punta di piedi.

L’unico punto sul quale, personalmente, ho percepito un minimo quanto significativo distacco, è la parte “materna” di Irene. Lei è una mamma presente, dedita al 100% verso due piccoli gnometti e sicuramente non essendo mamma, non riuscivo a comprendere al meglio cosa spinge una donna a tali comportamenti o scelte. Un conto è arrivarci con la testa, un conto è arrivarci con i brividi sul cuore di una mamma.

Consiglio questo libro se desiderate una storia forte, vibrante, decisamente oscura e diversa dal solito. A tratti cruda, ma molto convincente e coinvolgente. Deve piacere il genere e vi esorto a leggere un volume per volta perché crea dipendenza ahahahah nel bene e nel male. Si parlerà di bambini, violenze fisiche e mentali, partite con l’idea che non si tratta di una passeggiata nel bosco. L’autrice sottolinea più volte il peso delle sue parole e ogni piccola illustrazione ne rimarca il concetto. Un crescendo di stupore, vi porterà a chiudere il cerchio della Black Edition. Approvato.

Alla prossima dalla vostra CAPPELLAIA MATTA.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...