Sono sempre convinta che da sola sto bene, eccetera, ma un diversivo di quando in quando non lo disdegno nemmeno io.
Mica sono del tutto rimbecillita!
Scheda Tecnica

- Titolo: Candlee Cane at Christmas
- Autore: Melissa Spadoni
- Editore: Independently published
- Data pubblicazione: 11 novembre 2022
- Genere: Commedia Romantica
- Pagine: 115
- Ebook: 1 euro
- Cartaceo: 10,40 euro
- Kindle Unlimited: disponibile
Trama
Piacere, mi presento: mi chiamo Candee e odio il Natale.
Lo so che ora tutti voi starete storcendo il naso, e mi starete additando, perché in teoria questa dovrebbe essere una storiella natalizia e io dovrei esserne la protagonista, ma così è, potete pure pensare che io sia una persona brutta, cattiva e persino antipatica, ma a me non importa.
Ho i miei buoni motivi per odiarlo, credetemi.
E non cambierò di certo idea per voi, né per la mia migliore amica, o per il mio pesciolino rosso che mi fissa tutto giudicante dalla sua boccia di vetro, né tantomeno per il primo bell’imbusto con l’uniforme da pilota di linea che entra nel mio albergo, con profondi occhi color topazio e il sorriso seducente.
Oh, proprio no!
Può dire e fare tutte le moine che vuole, tanto io non cederò mai ai suoi tentativi di rabbonirmi nei confronti di questa festività sopravvalutata, né, tantomeno, a lui e ai suoi modi fascinosi.
Forse…
Recensione
Anche se, su carta, Natale è passato da tanto tempo e il tempo mite sembra presagire un caldo anticipato, non potevo esimermi di iniettarvi una dose di dolci e frizzantini Candee Cane a suon di novelle ahahah volevo fare una rima ma palesemente, sono una schiappa. Primissima approccio nei confronti della scrittura di Melissa Spadoni, mi sono avvicinata a questa storia grazie alla realizzazione della cover a tema. Sapendo il mio desiderio folle di storie natalose, mi sono fiondata con una vaschetta di pop-corn ricoperti di caramello durate la lettura. Mai avrei immaginato di divorarlo in così poco tempo, e non sto parlando del mangiare.
Amereste ancora il Natale se i vostri genitori vi avessero chiamata Candee, avendo come cognome Cane?
Candee è una ragazza che odia in tutti i modi il Natale, picchia poveri pupazzi gonfiabili, disprezza ogni forma di dolce a tema e non digerisce le canzoncine in loop alla radio… Michael Bublé, perdona la donzella perché non sa quello che dice. Lavora presso un albergo, nel pieno delle feste e palesando il suo malessere generale, accoglie un gruppo di piloti, insieme alle hostess, che alloggeranno presso lo stabile nei giorni a seguire. Ma senza preavviso, lo sguardo del biondissimo Clark, cattura l’attenzione della giovane che rimane folgorata, e allo stesso tempo infastidita: troppa bellezza è illegale. Dopo una battuta dall’irritazione facile, si perde tutto in un susseguirsi di frecciatine che Cupido sposate. Cosa potrà andare storto?
Una delle novelle più inaspettatamente belle, assaporate nel periodo che amo di più dell’anno, è riuscito a divertirmi come una matta. Nasce con l’idea di essere una storia breve, ma attraverso un dinamico balzare tra dialoghi e scene comiche, Melissa ha saputo rendere vivace, una bellissima commedia per tutti i palati. Essendo contestualizzato in quel periodo, l’atmosfera volutamente propositiva, si respira perennemente ma non diventa mai stucchevole e fastidiosamente pressante. Ogni cosa viene incastrata bene, vincendo il magico duello tra Natale e Grinch, un cult che non guasta mai. Mi sono divertita, commossa e felicemente distratta dalla quotidianità attraverso delle pagine che volano silenziose e ti attraggono come una stecca di cioccolata. Considerando anche il connubio tra il nome della protagonista e il dolcetto tipico, non potete capire quanto vi faranno morir da ridere. Ottimo punto di partenza. Ora Melissa farò fuori tutta la tua bibliografia, perché voglio scoprire altro di tuo. Super consigliata e adatta a tutti coloro che vogliono approcciarsi al genere o ne sono palesemente amatori. Via libera allo spirito del Natale.
Alla prossima dalla vostra CAPPELLAIA MATTA.