Un mondo malato spetta a chi, di malato, ha l’animo. Incurabile, corrotto e cieco.
Scheda Tecnica

- Titolo: Il codice
- Autore: Aurora D’Alessandro
- Serie: Codice F.A.T.A.
- Volume: 1
- Editore: Independently published
- Data pubblicazione: 29 novembre 2022
- Genere: Epic fantasy, romance
- Copertina flessibile: 380 pagine
- Cartaceo: 13,45 euro
- Ebook: 4,99 euro
- Kindle Unlimited: non disponibile
Trama
L’UMANITA’ DOMINA.
LA PROFEZIA SI COMPIE.
Corre l’anno 2143, l’umanità ha raggiunto la perfezione. Quella per cui ha infettato Myraltha con guerre, depredazioni e genocidi…
Rohese Mary Duskax è una ragazza che abita ai confini del Quartier generale F.A.T.A., là dove la tecnologia perpetua il suo avanzamento. All’età di tredici anni ha perso suo fratello – Lycall – per colpa di un incidente. Le hanno raccontato che è bastato un piccolo errore di calcolo per rendere fatale un suo progetto, ma lei non ci ha mai creduto. Vuole delle risposte, dei dati certi; vuole andare in fondo alla vicenda. Scavare in quel passato che il Consiglio nasconde e capire il suo vero intento; il progetto finale che prevede per la società. Tuttavia la sua determinazione verrà messa a dura prova.
Una profezia si sta per compiere, il passato irrompe, chiede giustizia e la chiave che tutti cercavano si rivelerà essere qualcosa di decisamente inaspettato…
“LORO ERANO CENERE E RINASCITA.”
Recensione
Come festeggiare San Valentino, senza celebrare la mia grande passione per il fantasy? Come un dolcetto che non stufa mai, anche a questo giro mi sento onorata di parlarvi di un’autrice che, zitta zitta, ha rimescolato le carte in tavola di questo 2023 partito un pochetto fiacco. Tralasciando le mie innumerevoli disavventure, nella festa dell’amore voglio consigliarvi questo libro che troverete in super offerta. Parlando di cose belle, Aurora sceglie di raccontare, attraverso il primo volume del Codice delle F.A.T.A, una leggenda fatta di antiche profezie, disperate speranze e quel sentore di maligno che non guasta mai. In un coro di voci, entriamo a gamba tesa nell’avventura di Rohese Mary Duskax. Ma scusa Palma, parli di un coro di più persone e poi la protagonista è solo una, qualcosa non torna…ehhhh cari fanciulli, io lascio delle briciole, sta a voi continuare a raccogliere e capire le mie parole. Via libera alla magia…
«Sto sognando…»
«No, affatto. Non sta sognando. Ci permetta di liberarla, non può rimanere con questi Umani. Lei si deve risvegliare.»
Proprio come i classici libri fantasy che si rispettano, Il Codice si sviluppa attraverso alcuni flashblack passati che mostreranno indizi di una leggenda talmente radicata, da sembrare dimenticata (apparentemente). Volti spaesati da macchinazioni più grandi di loro e avvolti dal manto del destino. Per la precisione saranno suddivise in quattro lassi di tempo, scanditi in maniera “casuale” e atti a mostrarci un mondo devastato dall’oddio tra le specie e splendenti divinità troppo occupate a primeggiare, piuttosto che aggiustare le cose. Ed è proprio da questo caos, che troviamo il Codice delle F.A.T.A. Questo lungo sicuro nasce per difendersi dalle mostruosità al di fuori delle mura, iniettando insicurezze e fragilità in un popolo troppo stanco per combattere. Solo la tenace Rohese, sembra risvegliare il fuoco della verità, ma come la vita insegna, quest’ultima brucia terribilmente.
Era l’assurda legge che ogni giorno doveva sentire, la bugia che orchestrava la sua esistenza e quella degli sciocchi che stavano muti attorno a lei. Gli stessi che guardavano il mondo bruciare oltre le alte mura in acciaio, tossendo e lamentandosi quando il fumo oltrepassava il muraglione, posto come confine.
Cosa ne penso di questo libro? Reputo che la cara Aurora D’Alessandro ha fatto una mossa inaspettata: ha scelto di azzardare. Lontani da “modi” o “prassi” canoniche, questo primo volume della serie è un mix di confusione calcolata e dinamiche fatte per far “ragionare” il lettore, a volte anche tifare, senza soffermarsi sulla cottarella standard e andando oltre il potere dei libri: farci sognare.
«Tu vivrai. Vivrai più di quanto io possa mai sperare di fare, quindi, giura sotto a questo cielo… Giura che terrai il conto del tempo anche per me.»
Ma, come tutti gli azzardi, non sempre può risultare comprensibile. Mi rendo conto che siamo troppo “abituati” a leggere determinate dinamiche, al punto da sentirci disorientati e sopraffatti dalla novità…ecco perché consiglio una lettura lenta e decisa, senza farsi prendere dal panico. Questo è un libro fatto per assorbire le tue energie, farti vibrare ed entrare in un mondo così facilmente proiettabile alla realtà, ma pur sempre magico. Mi sono sentita scossa, destabilizzata e imprevedibilmente stupita alla fine delle ultime pagine. Un inizio con il botto. L’autrice potrà solo che migliorare e puntando sulla scrittura affabile e scorrevole, potrà entrare nel vivo dal prossimo volume. Sicuramente ci sono momenti che risultano “soffocanti” e altri talmente veloci da farti impanicare ahahah ma quando un libro ha vita propria, potete solo che trovare energie buone. A tutti coloro che voglio una vera novità, ecco a voi serviti questo piccolo, ma luminoso, inizio.
Alla prossima dalla vostra CAPPELLAIA MATTA.