Cercare di capire Stormi era come scavare senza sosta in una miniera e accorgersi che, per ogni strato riportato alla luce, ne esisteva un altro sottostante, ancora più nascosto e inaccessibile.
Non c’era possibilità che lei ti accettasse nel suo mondo, dovevi infilartici. E io stavo tentando di farlo in ogni modo.
Scheda Tecnica

- Titolo: Tempesta azzurra
- Serie: The Thunder Series
- Volume: 1
- Autore: Claudia Manco
- Editore: Independently published
- Data pubblicazione: 12 marzo 2021
- Genere: Contemporary romance
- Copertina flessibile: 554 pagine
- Cartaceo: 14,55 euro
- Ebook: 2,99 euro
- Kindle Unlimited: disponibile
Trama
Capelli azzurri, sguardo affilato e animo impetuoso come una tempesta:
Stormi Morgan ha sempre pensato che costruire legami fosse una fregatura. Occuparsi di sua nonna, il cui cuore è un po’ malandato, far fronte ai guai di una madre alcolista e barcamenarsi tra due lavori le richiede già parecchio sforzo.
Rider Ruiz impiega tutte le sue energie nell’officina meccanica di famiglia, eredità dolorosamente preziosa, e nel tentativo di tenersi lontano dall’alcol. Meglio stringere una chiave inglese che una bottiglia vuota di whiskey.
Cosa può nascere dallo scontro tra due realtà così diverse eppure speculari?
Cercare di gestire Stormi è come correre a velocità folle con un’auto a cui non funzionano i freni… eppure Rider, con le auto, ha sempre avuto un istinto naturale.
Questo basterà a salvare entrambi dallo schianto a cui sono destinati?
Recensione
Benvenuti fanciulli in questa nuova recensione che vuole festeggiare l’imminente uscita del secondo volume della The Thunder Series con Incendio Nero, augurando tantissimi fortuna a questa autrice giovanissima, che promette veramente bene.
Libro che avrei acquistato a prescindere dalla collaborazione, pone tutti i campanellini d’allarme che pretendo da una buona storia. Una copertina fumettistica, colori sgargianti, un titolo che racchiude al meglio il personaggio e una trama che promette fulmini blu. Non sapevo in che guaio mi sarei cacciata a breve.
Cazzo, Stormi era pericolosa. Attraente come può esserlo una tigre, o un serpente a sonagli. Non fai in tempo a rendertene conto, che sei già stato sbranato vivo.
Ecco come sono venuta a conoscenza di Stormi, una tempesta fatta ragazza, capelli blu intenso e un carattere per niente socievole, affettuoso, comprensivo, allegro e vivace…Come? Sono tutti difetti? Ma nooooo…dietro la sua corazza, nasconde un cuore grande e buono, propenso alla visione solo a coloro che sono degni della sua stima: praticamente solo sua nonna Avice.
Vivono da sole e per sopravvivere, Stormi cerca di racimolare qualche soldo, lavorando come tutta fare in un ristorante. Questa scelta difficile, è stata forzata dal comportamento immaturo e irresponsabile di una mamma caduta in un brutto giro, perennemente in debito. Stormi pur di non averci a che fare, sbatte di casa la madre per accudire in un luogo famigliare e sereno, la dolce nonnina purtroppo acciaccata da alcuni problemi. Essere caparbi e tenaci, hanno reso il cuore della ragazza, duro e impenetrabile al punto da non permettere a nessuno di sfiorarla con le parole o gesti. Unico occasionale comparsa della sua vita è Drake, spacciatore di quartiere e amic…ops direi conoscente di letto.
«Cosa vuoi che ti dica? esclamò rauco. «Che ho fatto una cazzata? Lo so, Stormi! Non mi serve che mi urli addosso. Lo so e la rifarei , perché sono solo un coglione pieno di rabbia, ormai. Quello che non mi è chiaro è: tu perché sei qui?»»
Dall’altra parte, abbiamo l’allegra combriccola di Rider, fanciullo tutto battute e scherzi, assecondato dal suo migliore amico Braxton. Rimasto solo, ha deciso di riaprire l’officina di famiglia, per continuare quel lavoro che ricorda tanto suo babbo mancato per cause tristi. Cercando di rimanere a galla, senza sprofondare, viene abbagliato dalla cocciuta Stormi, troppo intenta a servire ai tavoli per avere la sua attenzione.
Due caratteri diametralmente opposti, capiranno quanto le cicatrici possano rimarcare un carattere fin troppo solitario, rimanendo ammaliati dall’effetto devastante del lasciarsi andare. Claudia Manco ha saputo mixare egregiamente, i valori emozionali e fisici, dei due personaggi senza mai tralasciare nulla. Entrate in empatia in tempo zero e i kleenex non riusciranno a raccogliere tutte le vostre lacrime.
Se volete una storia dalla “pappa pronta” andate oltre, Tempesta Azzurra è un viaggio fatto di sofferenza, lotta interiore, pregiudizi e coraggio. La stessa Stormi, potrebbe destabilizzarvi: con quel carattere scontroso e pungente, potrebbe portarvi all’odio immediato, ma come la vita insegna, la superficie delle cose non permette di vedere oltre il proprio naso…dipende da noi e dalla voglia di andare oltre. Alcolismo, droga, teenager faranno il resto.
Ho amato tutto di questa storia, i momenti belli, quelli brutti e oscuri, passando dalle litigate estreme di due ragazzi che vogliono essere solo amati ma senza saperlo, spezzati da un destino troppo crudele con loro. La voglia di farcela da soli, è un’ottimo modo per spronare coloro che non riescono più ad andare avanti, soffocati da paure e mancanze. La scrittura dell’autrice entra dentro, senza permesse, uscendo migliorati e più maturi. Consigliato a tutte le persone che vogliono emozioni vere e non artificiali, eccovi serviti.
Alla prossima dalla vostra CAPPELLAIA MATTA.