La verità è che il mio cuore è spezzato e non ho idea di come fare a rimetterne insieme i pezzi.
La paura di essere delusa di nuovo mi immobilizza: il respiro si blocca, il cuore rallenta i battiti e la vista si annebbia.
Irrazionale, quanto reale terrore, di avvicinarmi a qualcuno e di far avvicinare qualcuno.
Scheda Tecnica

- Titolo: Fobia d’Amore
- Autore: Billy B.
- Editore: Independently published
- Data pubblicazione: 11 maggio 2020
- Genere: Contemporary Romance
- Copertina flessibile: 529 pagine
- Cartaceo: 14,04 euro
- Ebook: 0,99 euro
- Kindle Unlimited: disponibile
Trama
Un passato da dimenticare. Una ferita da rimarginare. Un pericolo da cui fuggire. Un amore da accettare. Olympia Jones è una giovane ventiquattrenne innamorata dell’amore. Durante gli studi universitari di restauro, perde la testa per Andrej, il primo uomo di cui si fida dopo l’abbandono del padre, quando era solo una bambina. Ma l’idillio si rivela presto essere una bolla di sapone, scoppiata insieme all’amore e alla vita di Olympia, che ora combatte contro un mostro ben più grande: la paura di essere toccata. Fugge da qualsiasi contatto, terrorizzata da un passato di abbandoni e delusioni che l’hanno profondamente segnata. L’illusione di appagare la sua anima romantica sembra essere più lontana che mai. Almeno fin quando due saette celesti non ammalieranno il suo cuore, durante un incontro fugace che ha tutta l’aria di rimanere tale. Ma due anime perse, rotte, deluse, sono più intrecciate di quanto si pensi. Kai Novak, avvenente trentatreenne a capo di una delle aziende più importanti di Praga, per una serie di fortunati eventi si ritroverà ad essere il suo capo. Tra scintille e litigi, i due scopriranno di essere legati da un destino che si diverte a mettere sul loro cammino pezzi di ricordi e pezzi di passato e da una passione che li travolgerà senza scampo. Preparate una vaschetta di gelato al pistacchio e mettetevi comodi, perché Olympia e Kai devono raccontarvi una storia. La loro storia. Imperfetta, passionale e deontologicamente scorretta.
*Attenzione: il romanzo contiene scene forti, adatte a un pubblico adulto*
Recensione
Benvenuti fanciulli nelle ultime recensioni, prima di Natale, che accoglieranno a braccia aperte le giornate tra mangiate e riposini pomeridiani dati dalla stanchezza di questo anno difficile. Tra un boccone e un cuscino, però, non possono mancare i libri che allietano le nostre giornate. Ecco perché oggi parliamo di una nuova autrice per me, scoperta grazie al suo seguito su Instagram che si protrae anche sulle opere. Quindi tra il curioso e l’interessato, sono stata contentissima di ricevere la collaborazione con la stessa, verso uno dei libri più grandi della sua bibliografia. Iniziamo così la nostra storia….
Deducibile dal titolo del libro, la protagonista Olympia Jones si ritrova ad aver perso completamente la fiducia negli uomini e sul sentimento per eccellenza: l’amore. Costernata da scottature ancora visibili, la ragazza si ritrova alla costante ricerca di conferme o smentite nei confronti dei suoi pensieri maturati nel tempo. Oltre il mancato rapporto tra causa ed effettivo, uomo e amore, la protagonista deve lottare contro un continuo senso di abbandono da parte di una figura molto importante per la sua vita e motivata dalla narrazione durante il suo corso.
Lui mi ha annientata. Credere di nuovo in un uomo, per me, è stato più difficile di quanto mi aspettassi ed essere delusa e abbandonata ancora una volta non era di certo in programma. Ad oggi, non ho ancora risolto i miei problemi. I miei demoni sono tutti lì, pronti a farmi a pezzi.
Anche se sentimentalmente non navighiamo in acque serene, lavorativamente procede alla grande al punto da ricevere una bella ed allettante proposta di lavoro. Il problema? Sarà proprio il suo nuovo capo: due occhi penetranti e un portamento mascolino, porteranno alla luce tutti i punti deboli della donzella, troppo convinta di poter primeggiare tra battibecchi e litigi vari.
Nessuno può garantirmi che le sofferenze siano finite, e io sicuramente non sarei in grado di affrontare altre.
Ecco servito, cari fanciulli, l’incipit di un libro grandicello e corposo di situazioni intitolato Fobia d’amore. Proprio dal fulcro del titolo, ruota tutta la costruzione di dinamiche e dialoghi, instillando nel lettore la voglia di conoscere meglio i due protagonisti, tanto profondi e pieni di complessità accumulate nel tempo e aggiunte ai caratteri piuttosto agguerriti.
Cosa ne penso di questo libro? Sono molto felice di essermi approcciata alla scrittura di Billy Bollo, soprattutto per la nota piccante che sopraggiunge da un determinato punto in poi, e quella sensazione costante di tensione che sfocia in passione pura. Ma…abbiamo dei dettagli da illustrare e spiegare…senza spoiler tranquilli.
Come anticipato alla stessa autrice, reputo che l’opera necessita di una bella “snellita” utile ad eliminare scene ripetitive che non rilasciano nuove informazioni al lettore, in modo da non offrire nessuna sensazione di deja-vu. Alleggerire la narrazione permette di avere un libro più veloce e dedicato allo sviluppo della “vera” trama a prescindere dall’eros presente. Anche le stesse scene “intime”, nel loro completo “tatto” nei confronti delle persone che non desiderano avere un libro solo erotico, risultano molto simili tra loro. Per una lettrice forte come la sottoscritta, è palese notare il ritmo del libro, elemento accettabile da “nuovi lettori” del genere.
Considerando la scrittura piacevole dell’autrice e l’impostazione della stessa, mi aspettavo molti più momenti introspettivi e focalizzati sul sentimento più controverso del mondo. Le cicatrici di una persona meritano tempo, spazio e coerenza, proiettata sui protagonisti aveva bisogno di più spessore nella storia. A tratti, si viene percorsi dal pensiero di leggere un qualcosa che doveva essere “pulita” dal superfluo.
Nel complesso, è un libro che mi sento di consigliare ai più giovani che desiderano “conoscersi” di più e sperimentare quel bad boy che noi donzelle, cerchiamo nei libri…e non dite di no, vi sta crescendo il naso fino a qui…io stessa, pretendo ahahah una bella storia dal protagonista deciso, perentorio e macio…perché vogliamo il pepe nella vita…o no? Un pubblico giovane potrebbero non accorgersi dell’approccio giovanile dei personaggi, che sulla carta possiedono la mia età. Un libro che potete portarvi durante un viaggio, consapevoli di staccare frequentemente la spina e tornare senza problemi al filo del discorso.
La storia ha una buonissima base ma dalla forma che andava rivista, ma se non desiderate grandi cose e volete una lettura piacevole e lunga, siete nel posto giusto. Spero che i miei consigli saranno dei buoni propositi futuri per l’autrice e spero di avere l’occasione di leggere in futuro qualcosa di suo.
Alla prossima dalla vostra CAPPELLAIA MATTA.