Buongiorno splendori, oggi sono qui a parlarvi dell’ultimo libro di un’autrice che non ha bisogno di molte presentazioni – almeno per chi come me ama il genere romance – non potevo esimermi, e nemmeno volevo non farlo, e buttarmi nella lettura dell’ultimo romanzo di L. J. Shen, che ho avuto modo di leggere in anteprima. Ecco il mio parere su The Lovepost.

Titolo: The Lovepost: un amore da prima pagina
Autore: L. J. Shen
Data di pubblicazione: 28 ottobre 2021
Genere: Contemporary, office romance
Editore: Always Publishing
Ebook: €5,99
Cartaceo: €13.90
LINK D’ACQUISTO

Celian Laurent. Un Reale di Manhattan. Un noto playboy. L’erede di un impero mediatico. E il mio nuovo capo. Judith “Jude” Humphry ha appena ottenuto un lavoro che potrebbe realizzare i suoi sogni alla LBC, l’emittente televisiva più seguita d’America, quando viene investita da una notizia scoop: il nuovo direttore nonché figlio del proprietario dell’intero colosso dei media è Célian Laurent. Célian è una vera e propria celebrità nell’élite di Manhattan, ma soprattutto è lo stesso affascinante sconosciuto dall’ingannevole accento francese con cui Jude ha trascorso una notte selvaggia appena qualche settimana prima. Nonostante la coincidenza certamente imbarazzante, Jude avrebbe potuto comunque sperare di fare una buona impressione sul suo nuovo capo se non fosse che, in quella famosa serata, stava attraversando un momento davvero disperato e prima di sgattaiolare via dalla lussuosa suite d’albergo, aveva anche rubato il portafoglio a Célian. Il primo giorno di lavoro, basta un solo incrocio di sguardi per accendere la rivalità tra i due. Célian ha un cuore di pietra, è noto per essere implacabile e in più è fumante di rabbia perché qualcuno è riuscito a prendersi gioco di lui, ma anche Jude Humphry è una ragazza caparbia, impertinente, decisa a diventare una giornalista, come ha sempre sognato. Per cui, non ha alcuna intenzione di mollare per colpa di un capo tiranno, ricco, privilegiato, glaciale e arrogante. E così per Célian e Jude, ogni giorno in redazione si trasforma in una battaglia. Ma è quando sono da soli che comincia la vera guerra… per non finire di nuovo l’uno tra le braccia dell’altra!

Ho una premessa/ammissione da fare: avevo un po’ paura di leggere The Lovepost, razionalmente sapevo fosse pane per i miei denti, e conoscendo la penna dell’autrice sapevo che i miei timori fossero illogici. Diciamo che la penultima pubblicazione di L. J. Shen mi ha un po’ scottata perché non mi aveva convinta del tutto, quindi la mia paura illogica era dipesa da quello; ma veniamo a questa ultima pubblicazione della Always Publishing… la Shen sa decisamente il fatto suo quando si tratta di “cattivi” ragazzi.
Se ho adorato fin da subito Judith, non posso dire lo stesso di Célian, lui è stato uno di quei protagonisti che ho inquadrato e ho imparato ad apprezzare man mano che andavo avanti. E devo dire che sono arrivata alla fine che praticamente avevo gli occhi a cuoricino. Ho apprezzato questo suo mostrarsi man mano, soprattutto perché le parti belle non sono arrivate subito. L’ho decisamente trovato complicato, a tratti tormentato, chiuso in quella gabbia che è sempre stata la sua vita. Eppure dentro di sé ha un mondo, tanti perché e un cuore enorme.
Con Judith ho legato fin da subito, un po’ per il suo rapporto col padre, un po’ perché è una ragazza giovane che ama sognare ma non lo ammette, convinta di meritarsi quello che ha, quando invece meriterebbe molto di più. Ma alla fine quel di più se lo prende, altroché.
I due si conoscono per caso, sembra tutto così effimero, da una sera soltanto, una di quelle notti che ricorderai per sempre – per un motivo o per un altro – ma che sai rimarrà solo quello: un ricordo. Invece il tempo passa, e infine i due si ritrovano nello stesso studio. Cosa fare? Beh, posso dirvi che la Shen ha decisamente giocato su questo aspetto. I due funzionano perché non sanno trattenersi, né con le parole né tantomeno carnalmente.
Ma cosa fare quando si è convinti di non potersi innamorare? Questo quesito rimane lì per quasi tutto il romanzo ed è una cosa che ho adorato, perché entrambi sono convinti di una cosa, ma alla fine i gesti parlano e dicono tutt’altro.
Entrambi hanno avuto una crescita, sono venuti a patto anche con sé stessi, ma sono comunque rimasti lineari con quello che erano all’inizio del romanzo, e questo mi è molto piaciuto. Devo dire che è stata una lettura veloce, ho divorato il libro in un giorno, ed è stato bello vederli mordersi e rincorrersi, ma è stato ancora più bello vederli cedere.
Con questo libro la Shen mi ha confermato la sua bravura nel gestire situazioni particolari ma soprattutto nel saper gestire un cattivo ragazzo, facendomi prendere nuovamente di un uomo di carta, quindi non posso che ringraziare la casa editrice per averlo portato nelle nostre librerie.
Jess.