Recensione – Firebird _ La caccia – Claudia Gray

Buongiorno cari lettori, oggi voglio parlarvi di “Firebird-La caccia”, un romanzo di  Claudia Gray, che io personalmente ho apprezzato tantissimo.  Intenso e originale, dolce  e sorprendente, questo libro ha tutte le carte in regola per conquistare gli amanti del genere young-adult e non solo. Se come me siete affascinati dall’arte vi consiglio di non perdervi questa lettura nuova, animata da suggestivi paesaggi londinesi, eleganti palazzi imperiali e strani mondi sottomarini.

“Ogni forma d’arte è un altro modo di vedere il mondo. Un’altra prospettiva, una finestra diversa. E la scienza… è la finestra più spettacolare di tutte.”

Scheda Tecnica

  • Titolo: Firebird
  • Sottotitolo: La caccia
  • Volume: 1 su 3
  • Editore : Harlequin Mondadori
  • Data pubblicazione: 8 settembre 2015
  • Genere: Fantascienza
  • Pagine: 274 pagine
  • Cartaceo: 8,00 euro
  • Ebook: 4,99 euro

1_ Firebird-La caccia
2_ Firebird-La difesa
3_ Firebird-La resa dei conti

Trama

Marguerite Caine è cresciuta respirando intorno a sé le teorie scientifiche più all’avanguardia. I suoi genitori, infatti, sono due famosi scienziati che sono riusciti a realizzare la macchina più stupefacente di tutti i tempi: il Firebird. Si tratta di un congegno che permette di viaggiare in dimensioni parallele, basandosi sulla teoria che esistono infiniti universi, che sono poi quelli delle possibilità. Ciò che non è stato in questo mondo si è certamente realizzato in uno degli altri.
Il padre di Marguerite, però, è misteriosamente scomparso. Sembra che a ucciderlo sia stato Paul, uno degli assistenti, che è poi fuggito impunito in un’altra dimensione, portando via con sé tutti i dati relativi al Firebird. Marguerite si lancia alla ricerca del padre e grazie a Theo, uno studente di fisica che l’aiuta nell’impresa, riesce a ingaggiare una caccia all’uomo pluri-dimensionale, tra una Londra del futuro, una Russia ai tempi dello Zar e un mondo sottomarino… Le vite sono mille. Mille le possibilità. Ma il destino è uno soltanto.

Recensione

Ogni volta che si crea una possibilità, ogni volta che il destino lancia una moneta, le dimensioni si dividono, creando nuovi strati di realtà.”

La serie si basa sull’affascinante teoria del multiverso e dei viaggi interdimensionali in cui la protagonista, Marguerite Caine, si proietta alla ricerca della verità. Ma i pericoli sono tanti quante sono le dimensioni. Esistono infinite realtà parallele, ciascuna delle quali rappresenta una combinazione di possibilità. L’eccezionale scoperta del Firebird permette di esplorare questi universi alternativi concretizzando anni di teorie e studi. Grazie a questa specie di macchina spazio-temporale il viaggiatore che intende visitare un’altra dimensione occupa il corpo del suo alter ego prendendone il controllo.
Per i genitori di Margherite, ideatori del progetto,  il Firebird rappresenta il coronamento dei loro sogni, la ricompensa del loro duro lavoro. Ma proprio quando l’ultimo prototipo sembra finalmente funzionare accade qualcosa di terribile. Il padre di Margherite è misteriosamente scomparso e sembra che ad ucciderlo sia stato Paul, il loro fidato assistente ricercatore, che dopo aver rubato i dati relativi al Firebird si è dato alla fuga in un’altra dimensione. Adesso Marguerite ha un unico scopo ossia quello di vendicare la morte del padre e per farlo ha bisogno di Theo, uno studente di fisica che collabora al progetto. Guidata dalla sicurezza di quest’ultimo e dall’odio per Paul, Marguerite è pronta ad attraversare qualsiasi dimensione, ben consapevole dei rischi che l’attendono. 

Considerazioni

Ho amato ogni cosa di questo romanzo che ha saputo coinvolgermi ed entusiasmarmi. Chi non vorrebbe vedere mondi nuovi e inaspettati, confrontarsi con altre versioni di noi stessi e scoprire quale piega avrebbe preso la nostra vita se il corso della storia fosse stato diverso, anche solo di poco? Ebbene Marguerite ha questa stupefacente opportunità e di certo non se la farà scappare! 

In questo romanzo la Gray ci proietta in alcune realtà alternative variando tra le più disparate versioni del multiverso, da quelle più simili ad altre straordinariamente diverse dalla nostra.  La narrazione si apre nel bel mezzo dell’azione offrendoci fin da subito lo scorcio di una Londra futuristica e ipertecnologica: alti grattacieli, ologrammi pubblicitari, anelli smartphone, aereonavi e luci stroboscopiche.  Lo stile minuzioso, la ricchezza di dettagli e la presenza costante di riferimenti a correnti artistiche mi hanno portato ad amare ancora di più questo romanzo. Ogni mondo è a suo modo accompagnato da una visione pittoresca, il che rende unica la descrizione dei singoli paesaggi. Se la realtà di Londra, con le sue strane invenzioni, ha saputo catturare la mia attenzione, l’universo della Russia mi ha completamente conquistata: sontuosi abiti regali, uniformi ufficiali, scalinate di marmo, soffitti alti a foglia d’oro e capolavori di oreficeria faranno da cornice alle scene più dolci e struggenti del primo volume di questa serie.

“Matematica o destino: qualunque sia la forza che continua a metterci insieme, mondo dopo mondo, è qualcosa di potente, e innegabile.”

I personaggi

Mistero, Amore e magia si intrecciano in una trama dove niente è ovvio e tutto è imprevedibile. Ciò è dato non solo dall’alternarsi degli eventi, che catapultano il lettore da un universo all’altro,  ma anche dalla natura dei personaggi che si rivelano diversi da come vengono presentati in un primo momento. La storia è ben costruita,  ricca di particolari ed elementi sempre nuovi e inaspettati.

Marguerite è il personaggio più lineare. Arrabbiata e sconvolta per la perdita del padre decide di rischiare tutto per arrivare al colpevole, il geniale e malinconico Paul; quel ragazzo che non ha mai compreso fino in fondo ma di cui tutti, compresa lei, sembravano fidarsi. Curiosa, determinata, intelligente e creativa, Marguerite è un personaggio in grado di regalare al lettore tante incredibili emozioni.

Theo è un ragazzo intelligente e spiritoso, un genio della fisica con una grande passione per la moda. La sua ironia e il suo ottimismo lo rendono una delle figure più interessanti, nonché il mio preferito. Affascinante, coraggioso ed estroverso, Theo ha sempre la battuta pronta e il fatto che sia arrogante non è che un aggettivo in più che lo rende ugualmente irresistibile.

Poi c’è Paul, così brusco e impacciato eppure così dolce. I sentimenti che prova per Marguerite lo spingono ad impegnarsi in un’impresa impossibile. Questo fa di lui un personaggio davvero particolare. Acuto, gentile e incredibilmente romantico, Paul è la vera scoperta del romanzo.

Firebird è un libro in cui il lettore non ha un attimo di respiro. Eppure tra complotti, intrighi e avventure estreme la Gray ha trovato posto anche per le scene più dolci. Testimone una vicenda d’amore che vede Marguerite coinvolta in un disarmante triangolo amoroso: da un lato la tenerezza di Paul, dall’altro l’ironia e il carisma di Theo. Due figure diverse ma allo stesso modo affascinanti. Non vi nego che anche io ho avuto dubbi su chi tifare!

In un contesto tecnico come quello creato dalla Gray, improntato su equazioni matematiche e teorie scientifiche, ho apprezzato anche gli affascinanti discorsi di Paul per dimostrare l’esistenza del destino. Un concetto strano per un genio della fisica ma non per questo meno romantico.
Originale, emozionante e unico, questo libro vi racconta una storia d’amore magica e speciale, designata da fatali correnti matematiche e strane simmetrie scientifiche. Come dicevo prima,  un libro originale, dolce e misterioso, vi consiglio di non perderlo perché io non vedo l’ora di leggere il seguito!

Il mio voto:

Classificazione: 5 su 5.

lettereecolori

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