
Scheda Tecnica
- Titolo: Il cielo dietro l’orizzonte
- Serie: Vita, Amore e Dintorni
- Autore: Roberto Marzioli
- Volume: 1 su 3
- Editore: Independently published
- Data pubblicazione: 18 dicembre 2018
- Genere: Romance
- Copertina flessibile : 283 pagine
- Cartaceo: 12,97 euro
- Ebook: 3,87 euro
- Kindle Unlimited: disponibile
Il cielo dietro l’orizzonte
Nebbia e sabbia
L’inafferrabile senso delle cose
Trama
“In senso assoluto considero Roberto Marzioli uno dei pochi capaci di una scrittura così intimista.
Dotato di una precisione chirurgica, scandaglia e analizza le profondità dell’anima osservandola da ogni possibile angolazione…”
Mauro Martini Raccasi, scrittore, giornalista, sceneggiatore
L’amore è davvero più forte di ogni cosa?
Le ferite del passato prima o poi si rimarginano o segnano per sempre il destino?
Basta una sola telefonata a cambiare la vita?
Giovanni la riceve una mattina di un giorno qualunque, prima dell’alba: il padre che non ha mai conosciuto desidera parlargli.
Fra mille dubbi e scetticismi decide di raggiungerlo in uno sperduto paesino di mare.
Qui incontra Elena, Anna e Pietro, volti e anime come lui ferite dal passato, che lo accompagnano in una terra che si mostrerà straniera dal punto di vista fisico ed emozionale.
Qui troverà l’amore, l’odio, la paura, l’estasi, il dolore.
La scoperta di un segreto che viene da lontano, la figura indecifrabile di Pietro, il legame contrastato con Anna ed Elena porteranno Giovanni a fare delle scelte che cambieranno per sempre la sua vita.
E non solo la sua.
Il cielo dietro l’orizzonte parla di relazioni contrastate, di un triangolo amoroso, di una lotta fra sentimenti: l’amore da una parte, la diffidenza e le ferite lasciate dall’inganno dall’altra.
Narra di un incontro e scontro fra solitudini costrette dagli eventi a riflettere sulla vita e sull’amore, e ad affrontare il bisogno che scopriranno di avere le une delle altre.
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Biografia
Le sue giornate sono piene di numeri, ma questa è solo una parte della sua vita: l’altra, quella più appassionante, è fatta di emozioni e di parole.
Il primo amore? La ragazza del primo banco. Il secondo? Il libro di antologia.
Non può stare a lungo senza leggere o scrivere.
Ovunque vada ha sempre con sé un libro o un blocco di fogli e una penna.
Non ama solo le storie su carta, ma anche quelle dei film. E davanti a quelle più intense a volte gli capita di lasciare spazio alla commozione.
Ha amato ed è stato rifiutato. Ha amato ed è stato amato.
Lo incuriosiscono la psicologia, le mille sfaccettature della mente e dell’animo umano, l’universo femminile, l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande che contiene, le sue stelle luminose e i suoi buchi neri, luci ed ombre, materia ed energia.
Cosa farebbe per l’eternità?
Viaggiare, leggere libri, scrivere storie.
Recensione
Vi capita mai di pensare che un piccolo dettaglio, scaturisce una serie di cambiamenti invalicabile? Ecco il libro di Roberto è un vortice di emozioni. Ho aspettato molto prima di parlare di questo libro perché la mia idea non aveva raggiunto un totale un punto finale perché la mia vita a seguito un percorso simile e avevo paura di rivivere le stesse emozioni.
Del padre non aveva mai saputo nulla, o quasi.
All’inizio aveva provato fastidio, ne aveva sentito la mancanza, percepito un vuoto, qualcosa di incompleto. Poi ci aveva fatto l’abitudine, anzi, col tempo aveva accantonato ogni domanda e riempito quello spazio mancante con l’indifferenza.
Un racconto che parte e finisce senza aver capito nulla perché un vortice di sensazioni concatenate prenderanno tutti i personaggi di questa storia molto simile alla vita reale. Questo aspetto è l’ennesima conferma della veridicità della scrittura di Roberto perché riesce a centrare il punto senza nessuna difficoltà o peso. La sua struttura del romanzo lega facilmente il lettore perché fluido e dettagliato senza mai pesare o distrarre dal flusso.
Quanti giorno erano passati? si chiese.
Era un calcolo che non le risultava mai naturale.
Una settimana, due, un mese, tre. No, molto di più.
Ma era come se fosse stato il giorno prima.
Era sempre così: nei ricordi il tempo scorreva in maniera diversa.
Anche se dalla trama sembra totalmente protagonista Giovanni perché sarà l’incipit di tutto ma Roberto Marzioli ha totalmente amalgamato le diverse vite per integrare diversi argomenti dell’essenza della vita. Giovanni porterà alla luce quel divarico che porta un passato difficile e la mancanza della figura paterna che comparirà di punto in bianco, stravolgendo il tutto. Un uomo che lotterà costantemente con se stesso e cercare di capire cosa fare e cosa lo rende felice.
Non c’era bisogno di aggiustamenti di rotta, né di cavalcare le onde. Era un momento di quiete, in un tratto di mare senza sorprese. Forse il momento più adatto per una confessione, la situazione ideale per svelare un segreto.
Questo viaggio porterà alla conoscenza di Elena, Anna e Pietro che faranno parte di una cornice che, a tratti, sfocia una psicologia completa e molto coerente. L’emozioni che proverete saranno tantissime: rabbia, felicità, dispiacere, delusione, voglia di fare, e pianti tanti pianti. Per esempio, visto il bellissimo rapporto con mio padre, immaginare la vita senza di lui e il suo affetto sembra impossibile; invece, Roberto ha espresso molto bene la pesantezza della solitudine e la mancanza totale di supporto e crescita costante.
Spesso aveva considerato la vita una semplice retta che congiunge dei punti lungo l’asse del tempo, da A a B, nascita e morte. Si rese conto invece che era una linea spezzata che saliva, scendeva, avanzava, si ingarbugliava e curvava su se stessa, proprio come stava facendo lì, in quella stanza, dentro di lui, fra le pieghe della carta, negli spazi che riempivano i vuoti del cuore.
Un libro completo e difficile da descrivere perché va vissuto. Ho passato del tempo proprio per questo motivo avevo la costante paura di dire troppo o troppo poco; è un libro che va assorbito nella sua totalità. Super consigliato a tutti, senza escludere nessuno perché potete vivere tutti gli stessi momenti o situazioni. Realistico e scritto molto bene.