

Scheda tecnica
- Titolo: Profanatori
- Storia: Noemi Cianciaruso
- Illustrazione di Copertina: Elisa Serio
- Editore: Ali Ribelli
- Categoria: Narrativa Fantasy
- Data pubblicazione: 2 settembre 2020
- Pagine: 412
- Cartaceo: 14,82 euro
- Ebook: 3,49 euro
- Link Affiliazione direttamente dal sito
Trama
Una figlia messa al mondo per sbaglio che da quando ha memoria sogna di scappare. Un ribelle costretto a fare i conti con un passato che non gli dà tregua. Un giovane erede sulle cui spalle mortali grava l’indebito peso del divino. Insieme, Mavi e Reven dovranno trovare il coraggio di opporsi al mondo e affrontare un sistema che mette gli uni contro gli altri, i padri contro i figli, gli amici contro gli amici.
Recensione
Cari lettori oggi voglio parlarvi di un libro che mi ha messo davvero KO, ho letto 412 pagine in due giorni e me ne sono completamente innamorata avrei voluto non finisse più e sto parlando di “Profanatori” di Noemi Cianciaruso edito Ali Ribelli che ringrazio per la copia fornita (nei link in bio, trovate la sezione dedicata alla casa editrice, con quel link sarete indirizzati sul loro sito e senza alcun costo aggiuntivo, potrete sostenermi come blogger). Avevo questo libro in lettura da un po’ e mi dispiace averci messo diverso tempo per leggerlo (causa studio concorso) ma sono felice di portarvi oggi la mia recensione. La copertina realizzata da Elisa Serio mi ha catturato fin dal principio per non parlare della trama accattivante è stato un mix fatale.
La rilegatura e la qualità della carta è buona, la scrittura ha un carattere medio quindi può essere letto anche da coloro che hanno delle difficoltà visive. Un Fantasy dalle sfumature distopiche scritto davvero molto bene, la prosa risulta fluida, accattivante e anche la terminologia usata lascia il lettore piacevolmente colpito. La trama è complessa, avevo paura di ritrovarmi con un Fantasy ben ideato e poco sviluppato con buchi della trama e invece, anche qui Noemi Cianciaruso mi ha sorpreso. Per essere un romanzo di esordio è davvero bellissimo, pieno di dettagli che fanno sì che il lettore prosegua la lettura senza riuscire a staccarsi, tutto è veramente ben ideato dall’ambientazione ai personaggi. Tanto utile è l’appendice inserito nelle pagine finali dove sono riportati tutti i nomi con i relativi ruoli dei personaggi in ordine alfabetico che il lettore incontrerà in quest’avventura. Quando parliamo di Fantasy, molti sono i personaggi inseriti nel libro per cui l’appendice è essenziale perché aiuta il lettore a mettere a fuoco nell’insieme i personaggi che siano principali o secondari. La nostra storia ha inizio in un futuro particolare, dove l’uomo è sottomesso a un “Dio” Uhr che lo comanda, che gli impone le proprie leggi e che non accetta di essere contraddetto.
“Loro sono felici così. Sono felici proprio perché sguazzano nella loro ignoranza. Noi siamo il loro dio, un dio che mai metteranno in discussione perché hanno bisogno di affidarvisi. È così che funziona una mente limitata: necessita di direttive, di controllo. Di Dio”
Questo Dio ha una facciata di gentilezza e bontà ma è molto lontano dall’essere una figura giusta e clemente. Impone i suoi pensieri con la forza e tutti quelli che cercano di fuggire dal suo dominio e che si ribellano sono definiti “PROFANATORI”. L’uomo non ha alcuna libertà di pensiero, fin da giovani uomini e donne vengono istruiti con la concezione di questo dio benevolo che lotta contro il male e che il male risiede nelle persone che lo contrastano (ovviamente non è cosi). Gli uomini sono visti semplicemente come carne e ossa non importa la loro identità e nemmeno il loro pensiero.
“Ciò che dovete capire è che spesso coloro che hanno più bisogno di aiuto fanno molta fatica ad accettarlo. Sono i Profanatori, ragazzi miei: loro fuggono davanti a Uhr, senza rendersi conto che l’unico modo che hanno per salvarsi è proprio ascoltare la sua voce.”
Uhr domina la mente dell’uomo e gli eretici pagano la loro ribellione con la vita, ma in cambio hanno la pace perché avere un proprio pensiero, li rende uomini liberi ed è proprio per questo concetto di libertà che faremo la conoscenza del nostro protagonista maschile Reven, un ragazzo di diciassette anni che si ribella perché stanco di vivere una vita che non gli appartiene, una vita di bugie. Reven è un Profanatore e per questo viene arrestato e portato in un luogo dove la morte era certa, ma accade qualcosa di inspiegabile che lo salva. La storia poi ci porta a conoscere Mavi una ragazza che si sente diversa perché non venera il Dio e vorrebbe fuggire, sa di essere nel suo cuore una Profanatrice ma non ha il coraggio di combattere ma troverà tale audacia quando incrocerà la strada di Reven. I due sono simili e insieme sanno di poter fuggire a quella tirannia ma i pericoli saranno tanti, una vita in piena fuga che però li renderà liberi. Non dirò altro perché rischierei di fare spoiler e come ben sapete io, li odio. Quello che posso dirvi è che “Profanatori” è un fantasy che può essere letto da un pubblico giovane quanto da un pubblico adulto, adatto anche a coloro che sono lontani dal genere ma che vogliono provare. Cosa troverete in questo libro? Sentimenti potenti come solo l’amore e l’odio possono essere, azione, ribellione, amicizia grandi ideali, personaggi con cui sarà facile entrare in simbiosi e se siete degli eterni romantici vi partirà anche una piccola ship tra i protagonisti principali (molto probabilmente è una ship che nasce solo nella mia fantasia, ma mi piace vederla cosi, anzi vederli cosi). Il finale mi ha lasciato con il fiato sospeso e non vedo l’ora di leggere il seguito!