

Scheda Tecnica
- Titolo: Il mio regalo inaspettato
- Autrice: Felicia Kingsley
- Data uscita: 7 dicembre 2020
- Genere: Romance Chicklit
- Casa editrice: Newton Compton Editori
- Copertina flessibile : 142 pagine
- Prezzo cartaceo: 9,90 euro
- Prezzo eBook: 4,99 euro
Trama
È la Vigilia di Natale e anche a Dunfermline, in Scozia, fervono gli ultimi preparativi. Per Freya, responsabile delle consegne per il sito di e-commerce Amazing, è stata la settimana più faticosa dell’anno, ma finalmente anche questa giornata di lavoro può dirsi conclusa e lei può sognare un bagno rilassante. Solo che, al momento di tirare giù la saracinesca del magazzino, Freya si accorge che uno dei carichi non è mai partito: i membri del suo staff hanno riempito per errore il baule di un furgone guasto. Come potrà giustificare il fatto che decine di persone in città non riceveranno in tempo i loro preziosi regali di Natale? Impossibile. Così Freya si mette subito all’opera, sposta i pacchi su un altro furgone e si improvvisa un Babbo Natale-corriere d’eccezione. E forse potrebbe anche farcela, se non fosse che, rimasta senza benzina in mezzo alla neve, è costretta a chiamare un Uber per portare a termine la sua missione. Tutto si aspetterebbe meno che di ritrovarsi davanti come autista la sua vecchia fiamma del liceo, Kyle, proprio colui che tredici anni prima l’aveva bidonata la sera prima del ballo. Poche storie, lui deve farsi perdonare e questa è l’occasione giusta, così partono insieme con l’obiettivo di consegnare tutti i regali entro lo scoccare della mezzanotte. Peccato che gli imprevisti non siano finiti…
Recensione
Felicia Kingsley è una delle scrittrici che mi ha fatto avvicinare al romance contemporaneo. Questa è la terza opera nata dalla sua mente che leggo e sono felicissima di poter affermare che anche questa nuova avventura non mi ha delusa, anzi. Mi sono ritrovata a ridere da sola per le vicende che vedono protagonisti Freya e Kyle, al punto che mio figlio di sette anni è arrivato per chiedermi se stessi bene.
Per me Felicia Kingsley è una certezza. Mi piace il suo stile, adoro alla follia la struttura dei suoi dialoghi e anche in questo romanzo breve ho trovato tutta la sua voglia di raccontare l’amore nel modo divertente che solo lei e poche altre autrici italiane sono in grado di rendere credibile.
Quindi, prima di arrivare alla fine, vi anticipo già che se avete voglia di una bella storia romantica natalizia non potete lasciarvi sfuggire Il mio regalo inaspettato.
Vicende
È la vigilia di Natale. Tutti a Dunfermline (Scozia) sono pronti a tornare al calduccio dei proprio focolari per godersi una lauta cena di Natale e per trascorrere la serata in compagnia dei propri cari.
Anche i magazzini di Amazing, il sito di e-commerce più usato dagli utenti, sono pronti ad abbassare le saracinesche per godersi i festeggiamenti. I dipendenti sono intenti a ultimare le pratiche finali e poi tutti a casa!
Freya è la responsabile di questo magazzino. Una donna tenace, prima nel suo campo e una forza della natura sul lavoro. È responsabile della logistica settore B del magazzino di Amazing, e proprio poco prima dell’orario di chiusura, è fiera di affermare che tutti gli ordini ricevuti fino a mezzogiorno sono stati consegnati entro la mezzanotte.
Tutto è perfetto. Il suo settore è stato impeccabile e finalmente Freya potrà ottenere quella promozione che le consentirà di acquistare la modesta ma deliziosa casa dei suoi sogni.
Alle diciotto tutti lasciano il posto di lavoro per raggiungere le proprie famiglie ma Freya e il suo carattere scrupoloso non tornano subito a casa, il tanto agognato bagno caldo deve attendere. Lei DEVE essere certa che sia andato tutto in porto.
Apre ogni singolo furgone! Si compiace nel vederli vuoti ma poi… Be’ quando arriva all’ultimo lo scopre colmo di pacchi, venti per l’esattezza, mai consegnati.
Il furgone aveva un guasto e quei pacchi sono rimasti sul veicolo, senza che nessuno si accorgesse della loro presenza.
E ora?
“Vorrei fare qualcosa, ma non so cosa. Non posso mica consegnare i pacchi io!
E se li consegnassi io?
Potrei consegnarli io!”
Proprio così. Freya si rimbocca le maniche, trasferisce i pacchi su di un furgone funzionante e, sfidando neve e gelo, si improvvisa corriere e parte alla volta delle venti consegne da effettuare prima di mezzanotte.
Portata a termine la prima con diverse peripezie (tradotto: una cliente influencer di Instagram che cerca di fare la furba), il furgone che avrebbe dovuto traghettarla verso il compimento indiscusso della missione si spegne in mezzo alla neve. Freya è rimasta a secco!
Dopo un tentativo di autostop naufragato causa troppe lattine di birra vuote presenti nell’abitacolo dell’uomo che si era “gentilmente” fermato per soccorrerla, Freya non si lascia scoraggiare e decide di contattare un Uber. Non che gli Uber facciano a botte la sera delle vigilia e in piena nevicata epocale per correre a lavoro, ma tra i pochi disponibili un certo Tony pare ispirarle fiducia.
Il problema è che dopo aver aspettato per minuti interminabili al gelo, non è Tony a presentarsi sul pickup perfetto per terminare le consegne, ma Kyle. E non un Kyle qualunque ma proprio quel Kyle. Lo stesso che tredici anni prima, durante l’ultimo anno di liceo, l’aveva invitata al ballo per poi tirarsi indietro proprio la sera prima dell’evento. Lo stesso Kyle per cui aveva una cotta colossale e lo stesso Kyle a cui lei non aveva mai e poi mai confessato quella cotta per non apparire identica a tutte le altre ragazze della scuola.
“Kyle Everton, cotta clamorosa di ogni ragazza del St Mary’s inclusa la sottoscritta. Le più invasate si firmavano “Signora Everton”, c’era il suo nome inciso sui banchi contornato da cuoricini, e scrivevano le dichiarazioni d’amore: “Kyle ti amo”, “Kyle sposami” pure sulle pareti degli spogliatoi.”
Ovviamente Freya non ha mai dimenticato il suo cocente due di picche, e neanche il fascinoso e ben mantenuto Kyle ha mai scordato Freya.
Parte l’opera di convincimento perché Kyle (sostituto del famoso Tony, suo amico) l’aiuti nelle consegne per Amazing. Freya ci mette un attimo a giocarsi la carta del ballo mancato e alla fine Kyle è costretto ad accettare. Direi un richiamo all’avventura in piena regola!
Inizia così questa strana, stranissima, notte di Natale che condurrà i due protagonisti nelle case più disparate e agli incontri più singolari che si possano immaginare. Vale la pena citare, tra tutti, Larry Palmer, una rockstar in declino che si ritrova nel pieno di una depressione personale e professionale. Un personaggio secondario che accompagnerà Kyle e Freya per buona parte della storia e che ci condurrà senza potere di scelta a vere risate ma anche a sane riflessioni.
Riusciranno Freya e Kyle a portare a termine la missione? I clienti di Amazing saranno alle fine soddisfatti del servizio?
Leggete il romanzo e lo scoprirete. Il compito è arduo ma non impossibile… A meno che non ci si mettano di mezzo gli scambi di battute mordaci e le situazioni paradossali a cui Felicia Kingsley ci ha ormai abituati.
Personaggi
Freya. Si tratta della perfetta protagonista di Chicklit che io personalmente adoro. Una donna in carriera, tutta d’un pezzo, dalla scorsa dura ma dal cuore tenerissimo. Una donna che vuole realizzarsi, convinta di vivere in pace con se stessa ma che in realtà nasconde tante delusioni, e tra quelle si cela tanta voglia di amare ed essere amata. Di certo la storia d’amore che si è appena conclusa non la facilita nel dare fiducia agli uomini. Doveva sposarsi ma subito dopo la proposta il suo ex si è tirato indietro, motivo per cui durante le feste sono i suoi genitori a beneficiare del viaggio di nozze che aveva tanto sognato.
«Mamma ho perso lo sposo.»
«Se è una battuta non fa ridere.»
«Non fa ridere te. E comunque, la tua storia conferma la mia idea di non fare mai sorprese.»
Ritrovarsi davanti il ragazzo amato in segreto nel periodo dell’adolescenza la pone davanti a ricordi e a riflessioni. Tutto proprio mentre si sta giocando quella promozione tanto agognata. Freya è un personaggio ben strutturato e che cresce durante la narrazione. Capisce i suoi errori, replica alle frecciatine di Kyle, affronta ogni difficoltà (e sono tante) che il destino pone sul suo cammino, senza mai scoraggiarsi, senza mai arrendersi. La sua corazza è dura da scalfire ma Kyle alla fine è l’unico che riesce ad analizzare la sua personalità nel profondo e ad indurla a porsi quelle domande a cui non è mai riuscita a dare una risposta sincera.
Kyle. È un ragazzo bello, intelligente, senza peli sulla lingua, sincero e soprattutto dalla battuta sempre pronta (la maggior parte delle quali nascondono un doppio senso). Il suo personaggio si comprende sin dal principio, è privo di segreti e secondi fini. Kyle è un ragazzo genuino e si ama proprio per questo. Quando ritrova Freya, lì bloccata nella neve con tutti quei pacchi da consegnare, si avverte subito lo spirito ironico del personaggio di Kyle.
«Cosa ti fa pensare che io non mi goda la vita? Io sto da dio, non permetterti… Ehi, quando ti ho detto di avere un gatto?»
«Perché? Non ce l’hai? Alle single over trenta il governo assegna un gatto d’ufficio.»
Piano, in punta di piedi, Kyle nel giro di poche ore entra nella mente e nel cuore della rigida Freya. A un certo punto è lui stesso a diventare una sorta di consigliere e la invita tacitamente, con tanti gesti e poche parole, a fidarsi di lui ma soprattutto dell’amore e anche della magia del Natale, spirito che ormai Freya ha perso da tempo.
L’ho trovato un personaggio maschile tutto da amare e mai scontato.
Struttura
Il testo è scritto interamente dal punto di vista di Freya e in prima persona, in pieno stile Kingsley. I capitoli sono ben articolati e strutturati in modo da godersi una storia che ha un arco temporale di poche ore.
I dialoghi ironici e serrati hanno il compito di divertire, mentre i pensieri di Freya aiutano ad immergersi nelle vicende tanto da sentirla quasi parlare nella propria mente.
All’interno del testo troviamo parecchi riferimenti a canzoni natalizie e a tradizioni scozzesi davvero interessanti. Quella del ballo del ceppo, ad esempio, è davvero fantastica, tutta natalizia ma prettamente romantica.
Tema
Felicia in questo piccolo romanzo non ha voluto incentrarsi esclusivamente sulla storia d’amore dei due protagonisti, come ogni romance che si rispetti, ma ha scelto anche di trattare un tema più profondo: la speranza. Nonostante la brevità della storia ci vengono proposte situazioni in cui anche per i personaggi “comparsa” la vita non è risultata semplice ma ognuno di loro nasconde quel piccolo barlume di speranza, quella piccola fiammella che alimenta la convinzione che le cose possano sistemarsi e andare al posto giusto.
Un messaggio molto natalizio ma soprattutto reale e umano.
C’è una piccola, piccolissima, dose di magia. Ci sono dei dettagli che Freya e Kyle non riescono a spiegarsi, coincidenze fortunate e non, come se la mano del destino andasse per conto proprio senza tenere troppo in considerazione la realtà. Essendo una storia di Natale l’ho trovata la scelta giusta. Questa è una festività nata per distrarci e farci sognare un po’, senza per forza concentrarsi su spiegazioni troppo razionali. Altrimenti che magia sarebbe!
«È proprio lì, il bello: i regali non si devono aspettare. I veri regali sorprendono».
Ovviamente è un romanzo che consiglio a tutte le lettrici romance e chicklit ma anche ai lettori amanti delle storie di Natale. Quelle storie in cui sono nascosti piccoli miracoli e spunti per riflettere.
In breve
Nasce dalla penna di Felicia Kingsley un’altra piccola perla.
La storia di Freya e Kyle ci catapulta nel pieno spirito del Natale ma con l’atmosfera frizzante e ironica del Chicklit.
Freya lavora per il magazzino di un importante sito di e-commerce in Scozia. Quando ormai tutti i dipendenti sono tornati a casa la sera della vigilia si accorge che in uno dei furgoni sono rimasti venti pacchi da consegnare. Freya vuole una promozione attesa da tempo e quindi decide di recapitarli lei stessa. Rimane bloccata nella neve e quando chiama un Uber si ritrova davanti Kyle, la sua cotta del liceo che le aveva dato buca al ballo scolastico. Dopo tredici anni ancora brucia.
Kyle accetta di aiutarla a consegnare i pacchi entro la mezzanotte ma è ovvio che non andrà tutto liscio come l’olio, a ogni consegna le cose peggioreranno finanche incontrando Lerry Palmer, una rockstar in declino che farà trascorrere al lettore dei momenti davvero esilaranti.
Tra locali equivoci, corse in ospedale, case stregate e tantissima neve, Freya e Kyle scopriranno il vero significato del Natale e lo faranno insieme.
Un romanzo che consiglio a tutte le lettrici romance e soprattutto per passare qualche ora spensierata in compagnia di personaggi sfrontati e divertenti che non le mandano mai a dire.
I miei complimenti a Felicia Kingsley per questa sua nuova opera, magica e colma d’amore.
Alla prossima recensione
Francesca V. Capone