Recensione – Bambi – Felix Salten

Scheda Tecnica

  • Titolo: Bambi
  • Autore: Felix Salten
  • Disegnatore e Illustratore: Benjamin Lacombe
  • Editore: Rizzoli
  • Formato: cartonato
  • Prezzo: 23,75 euro

Trama

Bambi ripercorre i primi anni di vita di un capriolo e le prove che dovrà affrontare. Racconto iniziatico e inno alla natura, evoca vividamente la magia, la bellezza e i pericoli della vita selvaggia. Pubblicato nel 1923 in Germania, il capolavoro di Felix Salten ebbe un grandissimo successo, ma venne proibito poco tempo dopo dalle autorità naziste che vi lessero una “metafora politica del trattamento subito dagli ebrei in Europa”. L’adattamento in cartone animato da parte di Walt Disney del 1942 contribuì a oscurare l’opera originale e il suo spessore letterario e simbolico. Benjamin Lacombe riporta magnificamente alla luce questo testo; alternando carboncino e pittura, illustrazioni e delicati intagli, ci accompagna nella vita del bosco brulicante di esperienze e sensazioni contrastanti.

Recensione

Cari lettori oggi sono lieta di Parlarvi del libro “Bambi” di Felix Salten con le bellissime illustrazioni di Benjamin Lacombe edito Rizzoli che ringrazio per la copia fornita. E’ un vero e proprio capolavoro questo libro che fa parte della collana illustrata da Benjamin Lacombe i cui disegni sembrano prender vita pagina dopo pagina. “Bambi” di Felix Salten fu pubblicato nel 1923 in Germania e all’epoca ebbe un enorme successo che si spense a causa delle autorità naziste che vi lessero una “metafora politica del trattamento subito dagli ebrei in Europa”, in seguito questo capolavoro fu riadattato dalla Walt Disney nel 1942 per i bambini ma fece perdere il vero valore dell’opera.

Il mio rapporto con questa favola è molto particolare, infatti, “Bambi” è stato un argomento che portai in letteratura al mio esame di maturità collegato al periodo della guerra. Nel mondo Disney come nella versione originale di Felix Salten, sono presenti veri e propri momenti drammatici, momenti dolorosi in cui si è costretti a scendere a patti con la natura effimera della vita. “Bambi” è quella favola il cui protagonista un giovane capriolo, conosce il vero dolore a causa della perdita della madre, il suo unico e grande punto di riferimento così come figli, padri e madri a causa dei colpi inferti dalla guerra hanno visto le loro famiglie distrutte e decimate. La storia vera di “Bambi” ha un grande spessore letterario che non è paragonabile all’adattamento della Disney, perché la storia originale non è proprio una favola per bambini, sicuramente ha una forte mortale.

“La vita era difficile e irta di pericoli. Ora pero, qualunque cosa gli avesse portato era pronto ad affrontarla.”

Ma andiamo per gradi parliamo dell’edizione edita Rizzoli che è eccezionale e sicuramente da collezione. Il volume si presenta con un formato abbastanza grande (30.9×22.8×2.6), con una rilegatura perfetta e una grande cura ai dettagli. La copertina cartonata possiede delle parti intagliate per creare giochi di prospettiva e di spessore un vero e proprio piacere per gli occhi. Bisogna maneggiare questo volume con una grande cura. Gli interni anch’essi molto curati, ogni pagina riporta il testo su doppia colonna e che possiede un divisorio illustrato per dividere le parti. I dettagli impreziosiscono un grande capolavoro.

Le bellezze della natura e degli animali disegnate dal Lacombe rendono questa storia ancor più reale e vera e il lettore ne rimane totalmente incantato tanto da non riuscire a fermare la sua curiosità sfogliando pagina dopo pagina arrivando al grande finale. Se la Disney ha creato una natura buona e incantata, Lacombe grazie alla storia di Felix Salten rende la natura misteriosa, pericolosa e magica per le sue bellezze ma al tempo stesso inquietante. Il lettore si perderà tra i boschi e la natura di questo libro ve lo assicuro. I disegni sono tutti diversi, il disegnatore utilizza varie tecniche per i suoi disegni, passiamo da tavole disegnate con la tecnica del carboncino ad altre che sembrano un vero e proprio dipinto su tela. 

Una chicca straordinaria la troverete a metà lettura perché le pagine diventeranno quasi realtà aprendosi e mostrandovi le particolarità di un bosco. La storia che ci viene narrata da Salten vede come protagonista un giovane capriolo nato durante la primavera. Con la madre inizia a capire com’è fatto il mondo, la natura, la luce e l’oscurità. La madre insegna al suo piccolo “Bambi” come muoversi nei boschi e soprattutto quando. Nel bosco Bambi conosce molti animali e anche suoi parenti come sua zia Ena e i suoi due cuginetti Faline e Gobo. Le giornate passano in allegria con loro ma man mano che Bambi cresceva, il mondo cambiava. La madre inizia così a lasciare solo il suo piccolo. Bambi le prime volte è impaurito tanto da cercarla e chiamarla ovunque. Mentre cerca la madre, viene rimproverato dal Vecchio Principe e Bambi quel momento capisce che quel rimprovero sarà la sua salvezza e un insegnamento importante.

“E di tutti gli insegnamenti il più importante era proprio questo: bisogna saper stare da soli. Per poter continuare a essere se stessi, capire la vita e raggiungere la saggezza, occorre stare soli!”

Bambi farà la conoscenza di altri suoi simili come Nettla, Ronno, Marena e Karus. L’inverno è ormai alle porte e quella stagione indicava una sola cosa: i cacciatori erano pronti a fare strage. Proprio in quell’inizio d’inverno “Bambi” non rivide più la sua mamma e suo cugino Gobo era scomparso. Gli anni passavano e Bambi cresceva con non poche difficoltà, i suoi simili in particolare Ronno e Karus non lo vedevano sotto un buon occhio e lo picchiavano (come possiamo capire, si parla anche di bullismo).

Col tempo a Bambi spuntarono le corna, e con le stesse sfido chi prima gli aveva fatto un torto conquistando anche il cuore di sua cugina con cui stette per diverso tempo. Gobo, il cugino di Bambi che ormai da anni era stato dato per morto, torna nella foresta e racconta, dove è vissuto e come in questi anni che è spartito. I tempi erano duri e il giovane protagonista si metteva nei guai ma scampava la morte grazie al Vecchio Principe che era sempre con lui nei momenti difficili. Con gli anni Bambi si distacca dai suoi simili e impara a vivere da solo sotto la guida del suo mentore “Il principe” che gli insegna molte cose tra cui il fatto che l’uomo che, nel libro si rappresenta come “Lui” non è un DIO e che può essere ferito anche lui. Il finale poi è davvero sorprendete perché ricorda un po’ l’infanzia di Bambi e di un particolare rimprovero.

La storia magari si conosce ma questa racchiusa in questo libro sembra una storia nuova anche perché l’illustratore è stato così bravo a disegnare il bosco, gli animali e anche i sentimenti quali gioia o paura, che ci fa vivere una storia che non ha eguali. La collana presentata e diretta da Benjamin Lacombe è una vera e propria sicurezza, la presentazione di grandi classici con una veste totalmente nuova e originale, rende questa collana UNICA. Nella collana di Lacombe troviamo altri titoli oltre a “Bambi”: “Il mago di Oz”, “Le avventure di pinocchio” “Mignolina” “Il meraviglioso viaggio di Nils Holgerssson attraverso la Svezia” e “Pelle d’Asino”. Una collana tutta da collezionare e amare!

Giada

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