

Scheda Tecnica
- Titolo: Pelle di Mille Bestie
- Author: Stéphane Fert
- Categoria: Graphic novel
- Genere: Fantasy
- Copertina rigida : 120 pagine
- Dimensioni : 20 x 0.5 x 27.5 cm
- Editore : Tunué
- Data pubblicazione: 27 agosto 2020
- Cartaceo: 18,90 euro
Trama
Al centro della narrazione c’è l’affascinante e complessa identità femminile.
La principessa Ronces, pur di evitare un matrimonio non desiderato, è disposta a fuggire. Aiutata dagli spiriti animali e dalla dedizione di Lou, riuscirà a far prevalere la libertà e la forza dell’amore sulla brama di potere e la morte. Un superbo adattamento dai Grimm che parla al cuore del lettore contemporaneo, e modula consapevolezza di genere, umorismo, attenzione per i dettagli e personaggi articolati e ben caratterizzati.
Il graphic novel ha il vinto in Francia il Prix BD du Festival des Imaginales d’Epinal. È, infatti, anche un viaggio nel fantastico tra rospi, lumache, serpenti, giganti, maghi, ragni luminosi e lettori maledetti dai desideri di castelli sommersi.
Le illustrazioni sono puro piacere per gli occhi, con influenze sul disegno da Mary Blair a Mike Mignola, tra cui Lorenzo Mattotti, Alberto Breccia, Frederik Peeters, Art Spiegelman, Cyril Pedrosa e Taiyô Matsumoto. Anche la pittura ha un posto molto importante nelle ispirazioni di Stephane Fert: Gauguin, Matisse o Cézanne.
Un sapiente e riuscito adattamento
della fiaba Dognipelo dei fratelli Grimm.

Recensione

Cari lettori sono troppo felice di potervi parlare oggi della graphic novel “Pelle di Mille Bestie” di Stéphane Fert edita Tunué che ringrazio per la copia fornita. E’ una graphic novel meravigliosa, bella in tutto: dalla storia ai disegni. Tempo fa ebbi l’occasione di assistere anche alla conferenza online con l’autore, che presentava la sua opera e spiegava come fosse nata l’idea della storia. Fin da subito ne sono rimasta totalmente incantata. Un bellissimo riadattamento della fiaba tedesca “Dognipelo” dei fratelli Grimm.
Ricapitolando, la fiaba è un racconto abbastanza lungo, nato negli ambienti popolari, che vede come protagonisti esseri umani come principesse, principi, cavalieri, regine etc e anche protagonisti fantastici come fate, orchi, streghe etc con una morale sottointesa, non esplicita come per le favole e non vi è il cosiddetto “Vissero per sempre felici e contenti”. Nella graphic novel “Pelle di Mille Bestie” non vi è proprio un lieto fine, per quanto quest’opera si avvicini a una vera e propria fiaba moderna.
Devo ammettere che questo particolare, il finale, rende la storia ancora più originale. Non temete sono sicura che amerete questo finale a sorpresa! Le tematiche trattate in questo volume sono molteplici, il lettore attraverso i dialoghi e disegni imparerà le lezioni più importanti della vita quali l’emancipazione femminile, le libertà per i singoli (a non soffermarsi sul ruolo maschile e quello femminile creando quindi delle differenze dovute al genere), a capire e ad affrontare un amore malato ma soprattutto a credere nei valori e nei sogni.

Le tavole offrono al lettore un vero e proprio spettacolo visivo, una fiaba moderna dall’aspetto onirico, con tavole di diverse sfumature a partire dal blu, viola e verde che sembrano dei veri e propri dipinti con la tecnica dell’acquarello. Nonostante siano presenti temi forti, le tavole non sono mai violente e anche le scene “esplicite” risultano molto sensuali. In poche parole le tavole di questa graphic novel, lasciano il lettore alla propria immaginazione essendo molto dinamiche. Oltre agli aspetti crudi di questa storia, ho apprezzato anche i dialoghi humour, che spezzano una lancia a una storia che ha molti aspetti reali e forti.
I protagonisti della storia sono ben caratterizzati e il mio personaggio preferito è la “fata” Margot. Con lei veramente vi divertirete anche perché è proprio questo personaggio che rappresenta l’humour del fumetto. La storia narra di Ronces, figlia del Re della foresta Lucanus e dell’umana Bella. Dopo la morte della sua amata madre Ronces, viene abbandonata al suo destino dal padre a crescere nella profonda foresta insieme agli animali che diventeranno suoi amici e la sua nuova famiglia. Nella foresta la principessa non ha nessun contatto con altri esseri umani finché un giorno, salva il principe Lou dalle grinfie di un gigantesco Ragno che vuole divorarlo.
“Non mi interessa ragno! Sai bene che non hai il diritto di mangiare gli uomini!”
Tra Lou e Ronces si crea da subito un bel rapporto, che diventa un grande amore peccato che sia destinato a finire poiché richiamata dal padre al castello, Ronces si trova costretta a fuggire dal suo principe, perché maledetta da quel padre che la vuole prendere in sposa per la sua bellezza.
“Siete solo un pazzo, e nessuno può dare ordini ai miei sentimenti!”
La maledizione è una vera e propria condanna perché la porta a perdere i suoi amici animali e per non perdere anche l’uomo che le ha rubato il cuore, Ronces decide di nascondersi chiedendo aiuto alla sua fata madrina Margot che la nasconde in un regno molto particolare. Il principe Lou non perde le speranze di rivederla. Lui la ama e vuole dichiararle tutto il suo amore. Proprio mentre è alla sua ricerca il principe, s’imbatterà nella “fata” Margot a cui chiederà aiuto.
“Sappi che le favole contengono magie molto potenti. Sono strane creature che nascono e si pasciono intorno a un fuoco dalla notte dei tempi…”
Da qui una serie di colpi di scena, che emozioneranno il lettore. Riuscirà Lou a salvare la sua bella principessa? Riusciranno a vivere il loro grande amore? Per scoprirlo non vi resterà che leggere questa graphic novel spettacolare!