
Benvenute fanciulli, continuando sulla scia delle storie d’amore attraverso il libro di Tiziana Pagano che ringrazio per la copia omaggiata e per il rapporto creato dal dialogo e confronto.
Ogni cosa ha suo tempo.

Scheda Tecnica
- Titolo: Quando cupido tira frecce
- Sottotitolo: (ma anche brutti scherzi)
- Autore: Tiziana Pagano
- Copertina flessibile : 274 pagine
- Editore : Independently published
- Data pubblicazione: 7 maggio 2020
- Genere: Romanzo rosa
- Cartaceo: 10,00 euro
- Ebook: 1,99 euro
- Kindle Unlimited: disponibile
Trama
A chi di noi, dopo la fine di una relazione, non è capitato di sbraitare contro Cupido, il dio dell’Amore, incolpandolo di tutte le nostre disgrazie? Si diverte a scagliare frecce per farci innamorare ma spesso, per capriccio o per distrazione, manca l’altro bersaglio (o centra un caso umano!) facendoci soffrire le pene dell’inferno. Sarà proprio lui a tessere la trama di due grandi storie, una del presente e una del passato.
Lucrezia, giovane Storica e scrittrice, ha un ottimo rapporto con l’ex marito, Roberto: i due ritorneranno insieme o ad avere la meglio sarà Riccardo, l’affascinante produttore di vini francese? Riccardo la ingaggia per un’entusiasmante indagine storica che vede protagonista il suo antenato, il Duca Francois Dumont, giustiziato per volontà del Re Luigi XVI il 13 luglio 1789, alla vigilia della presa della Bastiglia: una lettera, ritrovata in un vecchio baule di famiglia, getta un velo di mistero che avrà risvolti inaspettati e svelerà oscuri tradimenti!
Ci catapulteremo così nel passato, alla Corte di Francia, con i primi moti della Rivoluzione a farle da cornice. È qui che nasce l’Amore tra Isabelle (fiera sostenitrice delle idee illuministe e dell’emancipazione femminile) e Francois (amante gentiluomo) tra intrighi, cospirazioni e inganni di corte che tracceranno le loro sorti.
Ognuno imparerà dai propri errori e dal proprio vissuto, ma a quale prezzo?
Chi ha sempre tenuto l’Amore alla larga, dovrà ricredersi e accettarne gioie e dolori; chi ha tradito, conviverà con questo peso sulla coscienza fino alla fine dei suoi giorni.
Ai lettori, la scelta di incamminarsi o meno in questo viaggio nel tempo, tra forti emozioni e buffi imprevisti.
Recensione
La storia racconta la vita di Lucrezia che, dopo un rapporto finito (in maniera pacifica) con l’ex marito Roberto, vive la sua quotidianità tra la spensieratezza della sua piccola figlia, le amiche inseparabili e il suo lavoro sicuro.
Lucrezia si trova nelle condizioni di capire la sua vita sentimentale e cosa manca nell’esistenza apparentemente sicura. Essere consapevole delle proprie scelte passate ed essere incerte sul matrimonio caduto, sono i dubbi della nostra protagonista che vengono alimentate dalle amiche e dallo stesso “caso” portando esempi molto divertenti ed riflessivi.
Ma, la cara Tiziana ha deciso di mettere pepe con la presenza di Riccardo che necessita di un aiuto lavorativo, da parte di Lucrezia, per scagionare un suo antenato, da accuse molto gravi. Attraverso gli studi e le capacità della nostra protagonista, capire cosa sia successo e chiudere un capitolo di storia: 1789.
Per capire al meglio il contesto storico, l’autrice ha scelto di utilizzare salti temporali tra presente e passato nei momenti più decisivi, nei punti giusti, in modo da condurre il lettore verso l’aspetto parallelo dei personaggi.
Abbiamo modo di comprendere gli studi effettuati dall’autrice, perché unisce fatti realmente accaduti, a sotto-trame di fantasia, rendendo avvincente e concreto il tutto.
La scelta di puntare ad una prosa semplice e d intuitiva, aiuta il lettore a rimanere ancorata alla narrazione. Confido nell’autrice per una veloce opera di editing per correggere alcuni aspetti importanti (ripetizione parole, cambio di scrittura la prima persona e il successivo dialogo diretto con il lettore, refusi e impostazione impaginazioni da migliorare) per offrire un prodotto ottimale al lettore.
Non sono pienamente d’accordo sulla scelta della copertina perché non lascia vibrazioni rispetto alla storia ma rimane un parere soggettivo. Risulta troppo lontana dal contesto.
Per il resto, trovo che Tiziana Pagano si sia lanciata nella pubblicazione con una storia valida, carina per il genere e adatta alla lettura spensieratezza e senza pretese. Va sicuramente corretta nelle sue parti ma legittimo e compreso dall’autrice stessa.
Ho apprezzato lo studio storico e spero in uno spin-off dell’ex marito Roberto ahahahah!
Il valore di questa storia si riconduce al voler amare senza costrizioni liberi di lasciarsi andare e consci di non poter esimersi dal destino.
Alla prossima dalla vostra CAPPELLAIA MATTA.