

Scheda Tecnica
- Titolo: La vita che mi hai lasciato
- Autrice: Roberta Longo
- Genere: romance
- Casa editrice: self publishing
- Pagine: 262
- Prezzo cartaceo: 9,90€
- Prezzo ebook: 2,99€
- Data pubblicazione: 18 agosto 2020
Trama
Quanto amore puoi dare in una vita? Se lo chiede Cassandra, ogni volta che stringe la mano di Dong, che si perde nel suo sguardo duro ma pieno di emozioni, che lo vede sorridere e liberarsi dalle zavorre del passato. Se lo chiede Dong, ogni volta che stringe sua figlia tra le braccia mentre cerca un modo per essere un padre capace, ogni volta che la solitudine lo attanaglia e una vita che non ha scelto lo travolge. Sono insieme, sono soli. Sono due anime che si sono trovate e hanno percorso insieme chilometri alla ricerca di un posto in cui amarsi senza timori, che hanno capito che quel posto erano loro, ma hanno finito per non trovarsi più.La storia di una seconda possibilità che non sempre arriva, di una tempesta sempre pronta a esplodere e la continua, inesorabile, voglia di vivere e amare al massimo.
Biografia autrice
Roberta Longo nasce l’11 novembre del 1988 in provincia di Milano. Migra dal nord alla Sardegna, e poi di nuovo verso la nebbia padana, a Pavia, dove finisce per mettere radici.
Trova nella scrittura lo sfogo per tutto quello che sente, ma non può o non sa mostrare nella vita di tutti i giorni.
Sognatrice e eterna bambina, crede che un buon libro possa curare tutte le ferite del cuore.
Vive felice con suo marito, i suoi figli e due gatti.
Estratto e Booktrailer
“La sua ombra si stagliava sullo sfondo, inondato di rossi e arancioni, fino a fondersi completamente con quella del ginkgo. Erano un tutt’uno, non fosse stato altro che per la testa e il profilo del gomito destro, che si affacciavano sul verde. Quell’unica ombra di uomo e albero, ai miei occhi, sembrava stesse dando vita a una nuova persona. Inquadrai e scattai. Avevo la mia ultima foto, quella più importante. La rinascita dell’uomo che amavo. «Dong…» sussurrai alle sue spalle. Lui si girò, e alla faccia del sole morente, gli bastò sorridermi per invadere ogni mia fibra di luce e calore. «Sei qui.» disse soltanto, e in quelle due parole c’era tutto.”.