

- Una mia cara giovane amica, dopo aver letto il libro mi ha confessato: non è questa odierna, la società in cui avrei voluto vivere, ma ci sono costretta. Avrei vissuto volentieri l’epoca che hai raccontato.
2. L’idea del libro nacque all’improvviso, quando un bel giorno e per tutto il giorno mi martellava nella testa un nome strano, Gajardone.