
[L’urlo strozzato si perse nel battito incessante dell’acqua. Nella voce stridula di un vento che soffiava morte e dannazione.]
Buongiorno mondo e benvenuti nel terrore fatto libro, la tensione che si percepisce in ogni singola pagina vi farà trattenere il respiro fino all’ultima pagina. Ma, tranquilli, il vostro ossigeno tornerà subito dopo la fine di questo libro perché sarà un turbine di emozioni e non avrete altro desiderio che avere il secondo volume tra le mani. Vamos!

Scheda Tecnica
Il Mistero di Ash è il primo capitolo, quello introduttivo, a “Le Indagini paranormali di Fedor Chestel“, una serie letteraria a puntate dai tratti gotici-horror in cui le vicende si tingono di paranormale.
- Titolo: Il Mistero di Ash
- Sottotitolo: Le indagini paranormali di Fedor Chestel
- Autore: Victoria M. Shyller
- Pagine: 112
- Editore: PubMe
- Collana Editoriale: Segreti in giallo Edizioni
- Volume: 1
- Genere: Gotico, Horror, Paranormale
- Cartaceo: € 9,99 E-Book: € 2,99
- Uscita: 29 febbraio 2020
Sinossi
Tredici bambine uccise. E Ash, piccolo villaggio sperduto nella regione del Kenter, si trasforma nel più maledetto dei gironi infernali.
Una realtà, oscura e terribile, attende Fedor Chestel e Delvin Fraser. I due investigatori vengono risucchiati nell’orrore di un folle gioco mortale. Sette giorni per scoprire la verità. Mentre il Male avanza.
E non ha mai un unico volto.
Recensione
[Uno strano silenzio incombeva sull’intero villaggio. Si udivano solo, a intervalli irregolari, i rochi bisbigli degli uomini in attesa. Si guardavano l’un l’altro con sospetto. Cercavano di individuare un probabile colpevole. Piangevano l’ennesima vittima ma forse anche la grave condiscendenza in quegli orribili accadimenti e una rassegnata assuefazione all’abominio che si ripresentava ogni volta. Non vi era nulla da fare. Pregare, forse. Come ogni volta diceva loro padre Gregor. Pregare per i loro peccati. Perché tutto finisse. Pregare, perché tutto tornasse come prima. Quando nel piccolo villaggio a riecheggiare alte erano solo le risate gioiose dei bambini.]
In un villaggio, all’apparenza sperduto, del Ash aleggia una maledizione che comporta la scomparsa e successivo ritrovamento di corpi di donne mutilate. L’inizio ci informa che, per la precisione, le vittime sono ben tredici. La questione è diventata urgente.
[Con sommo stupore, i due uomini si erano resi conto del terrore instillato non tanto dalla morte delle bambine, quanto dalla loro intrusione. Era assurdo. Eppure era quella la sensazione che si stava facendo strada in loro.]
Dopo la richiesta diretta del Governatore, i due detective Fedor Chestel e Delvin Fraser dovranno scoprire cosa si cela dietro a tutto questo dolore e massacro racchiuso in un unico luogo. La popolazione è spaesata, impaurita e molto, ma molto, diffidente. I nostri due detective non avranno una strada spianata, ben sì, molto tortuosa.
[Se gli avessero detto che un giorno sarebbero finiti in un villaggio sperduto a indagare sulla morte di tredici bambine barbaramente uccise, apparentemente dissanguate e private degli occhi, avrebbe pensato a uno scherzo. Ora che si trovavano di fronte la cruda realtà, non sapeva cosa dire, fare e addirittura pensare.]
Notiamo fin da subito che i capitoli, oltre ad essere scanditi sotto forma di giorni perché, scopriamo che lo stesso Governatore ha richiesto l’intervento e la risoluzione del caso in 7 giorni….vi ricorda nulla questo numero? Oltre allo scoccare delle giornate, notiamo dei cambi di narrazione che rendono ancora più veritiero diversi punti di vista.
La storia, principalmente, verrà vista sotto l’ottica di Fedor Chestel osservatore e detective pieno di domande e quesiti dovuti a circostanze troppo misteriose e circospette.
La tensione si taglia con il coltello perché non troviamo mai momenti morti e la carica emotiva viene trascinata dalla storia, ovviamente con un finale aperto che preclude un seguito che, spero, sia imminente.
Devo dire che come primo esordio la stessa casa editrice Segreti in giallo Edizioni ha adottato una scelta editoriale molto rischiosa ma utile per appassionare lettori del genere. Parlando di avvenimenti e situazioni molto difficili da rendere concreti ed entrare in empatica con il lettore, questa scelta porta a sentirsi la curiosità a mille.
Ho amato la scrittura dell’autrice, nuova per la mia libreria nel mondo paranormale, perché tende a intrecciare pensieri e parole in modo da ipnotizzare il lettore, non sono riuscita mai a fermarmi per prendere fiato perché ero curiosa. Un indizio continuo e mille domande che lasciano la concentrazione e, relativa attenzione, costante. Sinceramente ho i miei primi indiziati. Voi lo sapete che ci vedo sempre lungo ma non voglio sbilanciarmi perché, causa del finale così aperto, sono rimasta con un grande dubbio di domanda. Paura, terrore e suspence. Ottimo libro per spaventarvi un po’ e non dormire la notte ahahahah.
In verità non aspettatevi descrizioni esagerate ed eccentriche, Victoria tende sempre a rimanere con i piedi per terra e dare il giusto peso a parole e capire quanto dare all’interpretazione della fantasia.
Super consigliato.
Un bacio dalla vostra CAPPELLAIA MATTA,
Palma.
Se volete curiosare per altri articoli, in merito, lascio di seguito i nomi delle fanciulle che accompagnano questa prima uscita insieme a me.
